SIMIL KINDER BRIOSS

Ciao a tutte :) Eccomi tornata dopo una bellissima mini-vacanza nella mia casetta giu in Calabria...Dopo tantissimo tempo ho riabbracciato finalmente la mia famiglia ed i miei amici: ERA ORAAAAA...... Da oggi invece inizierò con il conto alla rovescia per le vacanze di Natale.. Insomma, devo ammettere che dicembre è il mio mese preferito :)

Oggi propongo una.....merendina?? ihihihih, sono il mio dolce tormendo.... Ma non potevo rinunciare proprio alle Kinder Brioss... Sono le merendine per eccellenza....Ne avrò mangiate tantissime, infinite :) Tempo fa trovai su internet questa ricetta ma non ho mai trovato il tempo di farla...In effetti è davvero super veloce, ma avevo bisogno di uno stimolo in più...E ieri è stato proprio così..L'unica cosa a mio discapito è che non avevo il latte condensato, ma go improvvisato una crema al philadelphia niente male :)

INGREDIENTI:

3 UOVA

100G ZUCCHERO  (IO NE HO USATI 125 GR)

200ML PANNA

200G FARINA

50G DI MAIZENA

1 BUSTINA DI LIEVITO

PER LA FARCITURA:

250ML PANNA

MEZZO TUBETTO DI LATTE CONDENSATO
QUELLA IMPROVVISATA DA ME:
250 ML DI PANNA MONTATA
1 CONFEZIONE DI PHILADELPIA

PER LA DECORAZIONE:

50G CIOCCOLATO FONDENTE

Come prima cosa montate le uova con lo zucchero per almeno 15/20 minuti, fino ad ottenere un composto spumoso, poi aggiungete la panna e continuate a mescolare.

Aggiungete infine, e lentamente, la farina, la fecola ed il lievito.

Foderate di carta da forno bagnata e strizzata una teglia rettangolare e versateci l’impasto avendo cura di livellarlo bene con una spatola.

Cuocete a 180° per 20 minuti circa e lasciatelo raffreddare bene prima di dividerlo a metà.

Preparate nel frattempo la farcia unendo insieme la panna montata e la philadelphia. Dividete in due parti il pan di spagna e riempitelo con la crema. 

Tagliatelo infine a fette piccole, simili alle kinder brioss, e formate con il cioccolato sciolto a bagnomaria le classiche strisce :)

ASPETTANDO IL NATALE........ MUFFIN AL TRIPLO CIOCCOLATO

Buongiorno a tutteeeeee :)

Si respira ormai del tutto aria di Natale..... Mancano solamente 20 giorniiiii... :) Beh, il tempo vola e io non mi accorgo di nulla!!!

Questa sera faremo l'albero e.....metteremo le palline FATTE DA NOI :) eh si, quest'anno ci siamo messi a fare anche questo :) Per dare uno schiaffone alla crisi abbiamo deciso di fare tutto made in home :) Però è stata un'idea carina perchè durante la preparazione abbiamo riso tutto il tempo...

Domenica abbiamo combinato casa come un campo di battaglia :) colla e zucchero da tutte le parti.... In più mi sono cimentata nella preparazione dei MUFFIN AL TRIPLO CIOCCOLATO.... Potevo mai far passare questa settimana senza un dolcino per la colazione????? Noooooo..... E potevo farmi sfuggire l'occasione di preparare un decoro particolare vista la fantastica aria natalizia?? Nooooo :) Cosi ho creato questi simpatici dolcini.......

La ricetta dei muffin è FAVOLOSA!!!! Erano morbidissimi, golosissimi :) Ecco la ricetta:

INGREDIENTI:

250 GR DI FARINA
140 GR DI ZUCCHERO
100 ML DI LATTE

100 ML DI ACQUA
100 GR DI BURRO (OLIO DI GIRASOLE) SCIOLTO
2 UOVA
1 BUSTINA DI LIEVITO PER DOLCI
1 BUSTINA DI VANILLINA

 

SCAGLIE DI CIOCCOLATO BIANCO

SCAGLIE DI CIOCCOLATO FONDENTE

PROCEDIMENTO:

Mescolate in una coppa gli ingredienti secchi tutti insieme (farina, lievito, zucchero e vanillina) *FOTO 1* e in un'altra ciotola mescolate quelli umidi (uova, latte e burro) *FOTO 2*.

Fatto cio unite insieme i due impasti *FOTO 3 e 4*e mescolate il tutto bene, ma non troppo (dovrà rimanere grumoso) .In questa fase unite le scaglie di cioccoato *FOTO 5*.

Versate a cucchiaiate il composto negli stampini per muffins al silicone o nei pirottini di carta inseriti negli stampini di alluminio *FOTO 6* e cuoceteli nel forno preriscaldato, a 160-170° per circa 25/30 minuti (fate comunque la prova con lo stecchino).

 

Ecco il suo interno... Ragazze è davvero buonissimo credetemi :)

 

 

IN ATTESA DI POSTARE LE FOTO DELL'ALBERELLO VI SALUTO.. :) BUONA SETTIMANA BLOGGHINEEEE :)

.....UNA GIUSTA TORTA PER UNA FANTASTICA OCCASIONE...

Buongiorno a tutte :)

Oggi sono fiera di postare questa bellissima torta preparata con le mie manine per festeggiare i 6 anni con Carmine :)

Dopo i consigli di Pasticcianto mi sono subito messa a lavoro sfruttando naturalmente l'occasione per creare qualcosa di particolare e originale.. Dopo un lungo ragionamento mi è venuto così in mente di unire un pò di cose che avevo in mente: le nostre foto con un bel lavoretto in pdz. Forse devo ancora lavorare sui dettagli (perchè sono abbastanza discutibili), ma il resto mi piace tantissimooooooo.... E poi c'è da considerare che è stata fatta con taaaanto amore :)

La copertura è di cioccolato fondente. Avrei voluto fare anche quello con la pdz, ma non ho avuto molto tempo a disposizione...

 

Si tratta di un pan di spagna al cioccolato che potrate trovare anche qui:

 

INGREDIENTI:

2 UOVA

400 GR. DI ZUCCHERO

250 ML. DI LATTE

250 ML. DI ACQUA CALDA

125 DI OLIO DI SEMI

250 GR. DI FARINA

100 GR. DI CACAO AMARO

1 BUSTINA DI LIEVITO

100 GR. DI NOCCIOLE TRITATE

 

Per il ripieno ho utilizzato NUTELLA E PANNA MONTATA :)  Scusate se non c'è la foto, ma essendo la mia prima torta decorata ho concentrato tutte le energie sull'estetica.... :)

 

 

In attesa di un'altra creazione vi auguro un BUON FINE SETTIMANA :)

 

DONUTS AL FORNO

Oggi  donatssss...Eh si, proprio quelle di Homer Simpson..

Adoro queste ciambelline alla follia. Non so se sono del tutto americane (come si legge in giro) , ma quando sono stata a Barcellona si vendevano tantissimo non solo nelle pasticceria ma anche nei supermercati ed erano davvero molto molto buone... Io ovviamente ne acquistavo pacchi interi  riempendomi la valigia come una pazza pur di riuscire a portarle in Italia...Ricordo ancora quell'ultima ciambella.....uhmmm, ciambellaaaaaa....

Ascoltando una mia collega in ufficio ,che le ha fatte per il figlio, mi è venuta l'idea di provarle e grazie al suo suggerimento ho quasi triplicato la dose di zucchero proposta in tutte le ricette del web... Onestamente ho fatto bene perchè sono venute dolci al punto giusto, proprio come quelle assaggiate durante i miei viaggi..

Sono venute davvero bene, ma le ho fatte al forno. Avevo provato a friggerne una perchè se non erro la vera donats è fritta, ma appena messa nell'olio si è subito bruciata esternamente..Quasi carbonizzata direi! Carmine dice che serve l'olio di oliva anzichè quello di semi... Dovrei dargli retta qualche volta ;P

Vi lascio la ricetta e auguro una buona giornata a tutte voi :)

INGREDIENTI:

500 G DI FARINA
225 ML DI LATTE INTERO TIEPIDO
125 G DI ZUCCHERO SEMOLATO
1 UOVO
1 CUBETTO DI LIEVITO DI BIRRA
100 G DI BURRO QUASI FUSO
1 BUSTINA VANILLINA
1 PIZZICO DI SALE

PER LA COPERTURA
CIOCCOLATO FONDENTE
CIOCCOLATO AL LATTE

PROCEDIMENTO:
Sciogliete il lievito nel latte e unite lo zucchero mescolando bene. Una volta sciolti tutti i granellini unite lentamente metà della farina e la vanillina.
Incorporate l'uovo e impastate fino al suo completo assorbimento. Unire la restante farina ed il burro continuando ad impastare fino ad ottenere una palla morbida (vedi foto 1).
Fate lievitare almeno tre ore fino al suo raddoppio (vedi foto 2) **Io la riimpasto una seconda volta e la faccio rilievitare per altre 3 ore***

Una volta trascorso questo tempo stendete la pasta, lasciandola alta almeno due centimetri, e iniziate a dare le forme delle ciambelle (vedi foto 4; 5; 6)

Ponete a lievitare in forno per altri 60 minuti e poi infornate a 190°/200° per circa 10 minuti. Dovranno comunque essere dorate su entrambi i lati (vedi foto numero 9)

Una volta fredde immergetele nel cioccolato sciolto a bagnomaria e fatele riposare :)

Sono favolosissime fidatevi :)

Il té della salvezza

Quello di oggi non è un piatto goloso. Diciamo pure che non è un piatto.
Ebbene si, sono stata malata e reduce da giorni di riso in bianco, petto di pollo alla piastra e té al limone con fette biscottate. Per fortuna Gemma si è riappropriata della sua cucina e vi ha tenuto compagnia con i suoi manicaretti e le dispettose streghette in Pdz!

Maledettissimi virus e batteri che mi hanno costretta a 5 e dico C-I-N-Q-U-E (ve lo scandisco bene) giorni di iniezioni. O forse, come dice il fidanzato, la colpa è solo mia che sono fissata per la pulizia e non permetto ai miei anticorpi di rafforzarzi contro i malanni.
Mah... io qualche cosa da obiettare ce l'avrei, ma questa è un'altra storia. Insomma a consolarmi in questi giorni è stato il té al limone accompagnato da una fetta biscottata di quelle dolci. Dovevo stare proprio male per non prendere il barattolo di nutella e spalmarla copiosamente sulla fetta in questione. In compenso ho perso sicuramente qualche etto, e la cosa, in vista delle future abbuffate natalizie, non mi dispiace. E poi, diciamoci la verità: adoro il té in tutte le sue fragranze e aromi. E' una specie di rito, soprattutto d'inverno, alla sera, magari vicino al caminetto col fuoco acceso.

Tutto questo depurarmi, questo té e questi idilliaci momenti con una tazza fumante tra le mani, mi hanno fatto venire in mente l'opera di uno street artist britannico, che mi era capitato di scoprire qualche tempo fa navigando in rete: una vecchietta per nulla abbattuta dagli anni con una teiera in mano e un semplice messaggio "MAKE TEA NOT WAR".

Niente di più diretto di una frase dipinta su un muro di Londra. Un bel messaggio, una bella tazza di té, da scaldare il cuore.

IL MIO PRIMO LAVORO IN PDZ

 

Carissime blogghine....

Vi è mai capitato di incontare solo per un giorno delle persone e di passare insieme attimi di confidenza creando un'armonia del tutto speciale?  Come se vi conosceste da una vita? Beh a me è capitato giorni fa...

Il 25 Novembre ho partecipato al corso di cake design tenuto da PASTICCIANTO. Esattamente si è trattato del mio regalo di compleanno donatomi da Carmine vista la mia passione per la pasta di zucchero.

La straghetta che vedete nella foto beh...l'ho fatta io :) ed il risuktato del corso di domenica. Bella vero? Ancora non riesco a crederci...Le mie mani hanno creato questa meraviglia..... Io che non sapevo

Ma la cosa ancora più bella e gratificante è stata quella di conoscere due persone davvero adorabili: ANTONELLA E MARTINA :) Insieme abbiamo lavorato benissimo.. E'bastato un solo giorno per antrare in sintonia.

Antonella è stata un'insegnante da 10 e lode, grazie alle sue tecniche dettagliate, semplici, perfette,  è riuscita non solo a trasmetterci l'immensa passione, ma anche l'acquisizione di ciò che ha spiegato :) La ringrazio inoltre per la sua accoglienza calorosa. Se siete interessate a frequentare un corso di cake design, potete rivolgevi a Pasticcianto, credetemi rimarrete pienamente soddisfatte. Vi invito a visitare i suoi lavori qui o qui :)

Martina, simpaticissima e solare, è stata la perfetta compagna di viaggio.. :) Una persona che trasmette tantissima allegria..

 

Vorrei ringraziarle tantissimo...non vedo l'ora di organizzare nuovamente insieme qualcosa :) 

BRIOCHE

Buongiorno a tuttiiiiiii,
inizio a sentire nell'aria il profumino del fine settimana che si avvicina lento lento  :)
Oggi vi lascio questa buonissima, fantastica, stupenda ricettina...
Dovete sapere che ultimamente (da circa due mesi) mi diletto nella preparazione delle brioche!! Le ho provate in tutti i modi e credetemi ogni volta sono sempre più buone..Piano piano posterò tutte le versioni. Oggi inizierò con queste all'uovo.. Hanno un sapore delicato e riscaldate nel fornetto sembrano davvero quelle acuistate! Immaginate la mia felicità a colazione :) Ne vado troppo fiera :)

INGREDIENTI:
500 GR DI FARINA CIRCA
1 CUBETTO DI LIEVITO
150 ML. DI LATTE TIEPIDO
100 ML DI ACQUA TIEPIDA
120 ML DI OLIO DI SEMI
140 GR DI ZUCCHERO
1 BUSTINA DI VANILLINA
1 UOVO INTERO
1 TUORLO

PROCEDIMENTO:

Come prima cosa sciogliete il cubetto di lievito con l'acqua ed il latte tiepido. Aggiungete subito lo zucchero e mescolate bene. Quando non sentirete più i granellini dello zucchero iniziate ad incorporare lentamente la farina, lavorando sempre l'impasto con le mani molto bene.

Unite la vanillina, l'olio e  dopo aver fatto assorbire quast'ultimo con altra farina unite le uove. Lavorate ancora bene il tutto fino ad ottenere un impasto ne troppo duro (come ad esempio la palla di pastafrolla) e ne troppo morbido (cioè liquido). Non dovrà comunque staccarsi dal piatto di lavorazione perchè lo lasceremo lievitare in quel modo: molto morbido! (vedi numero 1).

Dopo 3 ore l'impasto sarà raddoppiato dei volume (vedi numero 2), riimpastate nuovamente e fate riposare per altre 2 ore.

Trascorso questo tempo iniziate a dare la forma alle vostre brioche: anzitutto aggiungete farina all'impasto fino a farlo diventare una palla lavorabile (vedi foto numero 3)

Io fatto due tipi di forme. Per le prime ho steso l'impasto, che dovrà essere spesso, e ricavato la forma di un rettangolo (vedi foto numero 4). Ho poggiato due quadratini di cioccolato al latte al centro e sovrapposto un lato del rettagolo (vedi foto numero 5) tagliando a striscioline quello rimasto dall'altra parte. Sovrapponete poi le striscioline sul resto della brioche (vedi foto numero 6)

Per le altre forme ho semplicemente ricavato un quadrato, steso al centro la nutella ( foto numero 7) e ripiegato i lati all'interno (foto numero 8).

Fate lievitare ancora le brioche per altri 60 minuti nel forno spento, spennellateli con un tuorlo e infornatele a 170^ per 10 minuti (dipende dal vostro vostro, ma non devono superare i 15')

Io sulle brioche rotonde ho messo la granella di zucchero...vi garantisco che sono davvero favolose!!! Le ho conservate in un contenitore con chiusura ermetica e durano una settimana...PROVATELEEEEEEEE

ZUCCHINE RIPIENE

 

Ed eccoci con un nuovo piatto di verdure :)  Stavolta vi propongo le zucchine ripiene a modo mio......naturalmente molto buone :) amo personalizzare le ricette :)

Oggi vado di fretta e posterò al volo la ricetta, ma il tempo per augurarvi una buona settimana non manca mai ;P

 

INGREDIENTI:

3 ZUCCHINE

300 GR DI CARNE TRITATA

1 UOVO

SALE

PEPE NERO

OLIVE NERE QB.

1 MOZZARELLA

 

PROCEDIMENTO:

Tagliate le zucchine a metà e fatele sbollentare in acqua salata per 5-8 minuti.

una volta trascorso questo tempo lasciatele raffreddare e con l'aiuto di un cucchiaino ricavatene la polpa facendo attenzione a non rovinarle.

Preparate il composto mettendo a soffriggere l'olio con uno spicchio d'aglio. Aggiungete la carne trita, le olive e la polpa delle zucchine. Salate e aggiustate a vostro piacimento e una volta cotto lasciate intiepidire tale impasto. Unite l'uovo e il pangrattato e amalgamate come si procede con l'impasto delle polpette.

 

 

 

 

Riempite le zucchine fino all'orlo, passate un folo d'olio ed infornatele per 30 minuti a 180^

CAVOLFIORE GRATINATO

Buongiornoooooo, finalmente è arrivato l'amato venerdi.....
Questa settimana, come anche le altre del resto, è terminata in fretta.... Ho fatto tremila cose e non mi sono mai fermata un attimo!
C'è da dire che è stata una settimana all'insegna del gusto.... :) Mi sono dedicata principalmente alla preparazione della verdura! Ed era pure ora perchè ultimamente mi stavovo ammalando solo di dolci (cosa che continuerò a fare però eh) , ma..devo campare anche di altro no???? Mi scuso per la qualità delle foto, ma ho capito che a casa mia la luce tende al giallino...e visto che fotografo i miei piatti appena tolti dal fornello con vicino Carmine che mi da una certa fretta perchè odia il cibo freddo....beh......non posso fare altrimenti :(

INGREDIENTI:
Calvofiore q.b.
sale
pepe nero
origano
olio

PROCEDIMENTO:
Lavate il cavolfiore avendo cura di non rovinare i mazzetti.
Ponetelo in una padella con un un mezzo bicchiere d'acqua e fatelo scottare per circa 5 minuti. Non superate questo tempo altrimenti diventerà troppo morbido e zuppo.
Trasferite il tutto in una teglia e condite con sale, pepe nero, peperoncino, tanto origano e olio. Infornate il tutto per 30 minuti a 180^

ROTOLO BICOLORE

Perchè i dolci rapiscono letteralmente i miei sensi??..... Sono diventata una vera drogata dello zucchero......Beh si, lo ero gia da....sempre, ma ultimamente non faccio altro che pensare a nuove ricette da fare appena torno a casa!! Questa ovviamente una cosa positiva per Carmine perchè ogni giorno il suo palato sperimenta cose nuove :) Ieri sera volevo preparare a tutti i costi qualcosa per la prima colazione (io non acquisto mai, e dico mai, merendine al negozio..preferisco farmele da sola) pensando alle brioche, ma il tempo per la lievitazione era troppo poco ed essendo io una fan della lunghissima lievitazione, ho optato per la pasta biscotto.. Il progetto iniziale era quello delle merendine girella, ma durante la preparazione non mi sono sentita bene e ho accorciato i tempi non tagliando a pezzetti il rotolo passando la glassa su ogni singola girella, ma glassandolo direttamente tutto e lasciarlo cosi intero...

Naturalmente l'assaggio è stato fatto ieri stesso e ha superato la prova :)

E'venuto davvero tanto morbido.. L'ho farcito con la nutella, ma la prossima volta lo farò con la cioccolata da sciogliere a bagno.

Ecco la ricetta:

INGREDIENTI

3 UOVA

120 GR DI ZUCCHERO

125 GR DI FARINA

1/2 BUSTINA DI LIEVITO

4 CUCCHIAI DI CACAO AMARO

1 BUSTINA DI VANILLINA

NUTELLA

1 TAVOLETTA DI CIOCCOLATA FONDENTE

1 NOCE DI BURRO

PROCEDIMENTO

Sbattete i tuorli con lo zucchero per almeno 15 minuti e aggiungete, passato questo tempo, la farina, la bustina di lievito e la vanillina (non preoccupatevi se la farina farà indurire l'impasto).

A parte montate i bianchi a neve e uniteli lentamente all'altro composto facendo attenzione a non farli smontare.

Preparate una teglia con della carta forno e versate metà del composto livellandolo bene. Fate cuocere a 160° per 6 minuti circa.

Una volta tolto dal forno ponetelo su dell'altra cartaforno bagnata e strizzata, arrotolatelo e fatelo riposare per 10 minuti.

Versate i 4 cucchiai di cacao nel composto rimasto e procedete nello stesso modo.

Una volta freddi entrambi i rotoli srotolateli e versate la nutella prima sulla base bianca. Ponete su di essa la base nera e riempite nuovamente di nutella. Arrotolate lentamente il tutto e lasciatelo riposare in frigo per 15 minuti.

Una volta pronto preparate la glassa facendo sciogliere a bagno una tavoletta di cioccolato fondente con una noce di burro e versatelo sul rototolo

CREMA CATALANA

Ciao a tutte :) Oggi posterò una gustosa ricetta suggeritami da Carmine: la crema catalana, uno dei suoi dolci al cucchiaio preferiti...

Dopo aver divorato in soli due giorni la torta rocher, domenica pomeriggio ha dolcemente espresso la sua richiesta: "amoreeee, prepari la crema catalana"?!

Potevo rifiutarmi??? Ma certo che no.... :) Non avendola mai fatta ho dovuto però seguire passo passo la ricetta su internet precisamente da Giallo Zafferano.

Come prima volta sono rimasta davvero soddisfatta perchè pur non avendo l'apposito accessorio per caramellare lo zucchero il sapore era simile a quella assaggiata nei vari locali. 

Ed ecco qui la ricetta:

INGREDIENTI:

4 TUORLI (la prossima volta ne userò 3)

100 GR DI ZUCCHERO

25 GR. DI FARINA

500 ML DI LATTE

1 BUSTINA VANILLINA

1 STECCA DI CANNELLA

ZUCCHERO DI CANNA

Procedimento:

Versate in un pentolino 50 gr. di zucchero, la vanillina, la cannella e il latte (tenendone da parte un bicchiere).

Mettetelo sul fuoco a fiamma bassa e spegnetelo poco prima del raggiungimento del bollore...

Nel frattempo sbattete le uova insieme allo zucchero rimasto e aggiungete la farina sciolta nel bicchiere di latte tenuto da parte.

Quando il latte nel pentolino sarà quasi freddo unitelo poco per volta, filtrandolo con un colino, all'impasto di  uova e dopo averlo amalgamato bene ritrasferite tutto sul fuoco a fiamma bassa fino al raggiungimento del bollore o fino al raggiungimento della densità desiderata.

Versatelo nelle pirofole (meglio se di ceramica o terracotta) e ponete in frigo a raffreddare. Prima di servire cospargete la crema con lo zucchero di canna e fatelo caramellare nel grill per pochi miniti (naturalmete in alternativa all'attrezzo utilizzato per carammellare la crema catalana)

Torta Rocher per Halloween

Care blogghine...Questo è il mio primo post dopo una lunghissima assenza........ Non postavo una mia ricetta da troppo tempo, ma per fortuna la nostra Debby non vi ha mai lasciate sole :)

Non ho mai abbandonato i fornelli, ma a causa di imprevisti fastidiosi e di lavori fatti per tutta casa non riuscivo a trovare il tempo (e soprattutto lo spazio) per poter fotografare i miei piatti... 

Adesso che finalmente tutto è in ordine muoio dalla voglia di fare spesso qualcosina di particolare e simpatico.. E proprio per Halloween mi sono buttata nella creazione di una torta particolare :) Forse la foto non rende giustizia (dopo tutta questa assenza ho perso la manualità nello scatto) , ma vi assicuro che l'effetto era quello sperato :)

Ho fatto un semplice pan di spagna farcito con una crema al gusto ferrero rocher (che volevo provare da tanto).. Era spettacolare...e vi dirò che il giorno dopo era ancora più buona... La decorazione è stata fatta con delle semplici palline di cioccolato e l'aggiunta di liquirizie :) è stato divertente preparala....

Ecco la ricetta:
Per il pan di spagna:
3 UOVA INTERE
6 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
6 CUCCHIAI DI FARINA
1 BUSTINA DI VANILLINA
1 BUSTINA DI LIEVITO

Sbattere le uova con lo zucchero per almeno 15 minuti fino a raggiungere un impasto spumoso (questa fase è fondamentale per la riuscita del pan di spagna). Aggiungete poi la farina, il lievito e la vanillina passate prima al setaccio (in modo da sciogliere i grumi) e mescolate con molta delicatezza dal basso verso l'alto stando bene attenti a non smontare l'impasto.

Versate tutto in una teglia e fate cuocere, nel forno precedentemente riscaldato, per circa 30'/35' a 180°

Per la crema:
250 GR. DI MASCARPONE
100 GR. DI CREMA ALLE NOCCIOLE
100 GR. DI WAFER ALLA NOCCIOLA
100 GR. DI NOCCIOLE TRITATE
1 VASETTO DI YOGURT ALLA NOCCIOLA (O BIANCO)

Unite il mascarpone allo yogurt e alla volta la crema alla nocciola e lavorate il composto fino a renderlo cremoso. Incorporate poco alla volta i wafer tagliati grossolanamente e le nocciole precedentemente tritate. Una volta pronta ponetela in frigo a riposare.

Per i ragni:

Preparate un'impasto fatto con resti di pan di spagna, biscotti secchi sbriciolati e nutella. Formate delle palline, una più grande ed una più piccola e immergetele nel cioccolato fondente. Tagliate dei pezzetti di liquirizie (quelle a girella) e attaccateli al corpo in modo da formare le zampe. Cospergeteli di cadette al cioccolato e lasciateli riposare in frigo. Una volta induriti e finita la copertura della torta poneteli come decorazione asemblando il corpo e formando gli occhi con le liquirizie ripiene.

VI AUGURO UN BUON WEEK E VI LASCIO CON QUESTA CANZONE..... :)

Tortelli di zucca, salvia e noci

Per non farci mancare un buon primo a base di zucca in vista della festa di Halloween ecco cosa ho preparato oggi. Un piatto, questo, tipico della cucina Mantovana, ma che abbiamo adattato ad una festa d'oltre oceano.
I ravioli o tortelli di zucca, sono quadrati di sfoglia ripieni di un composto di amaretti, zucca, mostarda, parmigiano e noce moscata. Per chi di voi avesse il tempo di prepararli potete trovare la ricetta qui oppure qui. Certamente i tortelli fatti in casa sono un'altra storia, ma, ahimé, oggi sto correndo dal lavoro all'università e ho dovuto adattarmi alle frenetiche giornate del terzo millennio. Così ho aperto il frigo e ho scovato una bella busta di ravioli alla zucca di Giovanni Rana. Ottimo. Facevano proprio al caso mio. Ecco quindi come realizzare questo piatto.

Ingredienti:

• 250 gr di tortelli di zucca
• burro
• qualche foglia di salvia
• una manciata di noci
• parmigiano
• 2 cucchiai di latte

Procedimento:

Lessate i tortelli di zucca in abbondante acqua salata. Intanto fate sciogliere in una padella dai bordi alti una noce di burro. Aggiungete le noci e la salvia. Fate saltare per qualche secondo e allungate la salsa con 2 cucchiai di latte. Scolate i ravioli e uniteli alla salsa di salvia e noci. Spolverate con abbondante parmigiano e fate amalgamare a fuoco vivace per qualche secondo. Potete, volendo, aggiungere un cucchiaio di acqua di cottura dei tortelli per rendere la salsa più cremosa. Impiattate e servite caldi.

Halloween Monsters

Che enfasi nel preparare questi dolcetti! Non tanto per la ricetta in sé, ma per la frenesia di utilizzare il nuovo stampo. Ordinato via internet e arrivato da poco a casa. Sembrava  un anticipo di Natale, e, il clima di questi giorni, rendeva tutto più realistico. La ricetta è molto semplice e, anche chi non riuscirà a trovare uno stampo altrettanto divertente , potrà realizzare gustose tortine e decorarle con una glassa coloratissima.

Ingredienti:

• 3 uova
• 300 gr di farina
• 50 gr di maizena
• 250 gr di burro
• 200 gr di zucchero a velo
• 25 gr di cacao
• 10 gr di lievito per dolci
• 1 pizzico di sale

per la glassa:

• 125 gr di zucchero a velo 10 gr di succo di limone
• 10 gr di albume
• colorante alimentare in gel

Procedimento:

Montate, in una ciotola, il burro con lo zucchero e incorporate le uova, aggiungendone una alla volta.
Unite la farina e l'amido di mais setacciati, il lievito e il pizzico di sale. Amalgamate bene il tutto.
Pesate 350 gr dell'impasto ottenuto e unitevi il cacao.
Versate l'impasto negli stampini e infornate a 175° per 25 minuti.

A questo punto preparate la glassa, lavorando lo zucchero con il succo di limone e l'albume (utilizzate delle fruste elettriche). Colorate la glassa con i colori che più vi piacciono (ad halloween l'arancio zucca è d'obbligo).

Sfornate i dolcetti, pareggiate la superficie con un coltello e decorate a piacere.

Torta rustica cotto, funghi e asiago

Oggi vi lascio la ricetta di una torta salata semplice semplice, di quelle che si preparano anche con poco tempo, ma che stupiscono sempre familiari e ospiti. Le torte salate sono sempre una sorpresa, soprattutto quando si azzarda con abbinamenti insoliti. Sono come quei vecchi comò della nonna, dall'aspetto un po' retrò ma con all'interno un mare di meraviglie. La ricetta di oggi è classica, nessun accostamento nuovo e particolare ma un piatto certamente ricco di gusto

Ingredienti:

• 1 rotolo di pasta sfoglia
• 2 uova
• 80 gr di latte
• 120 gr di prosciutto cotto
• 300 gr di funghi champignon
• 120 gr di asiago
• 100 grammi di scamorza bianca
• parmigiano
• prezzemolo
• un pizzico di menta
• sale e pepe

Procedimento:

In una padella fate cuocere i funghi tagliati a fettine con un filo d'olio, uno spicchio d'aglio e un po' di sale.

Intanto in una ciotola sbattete le uova con il latte, aggiungete un pizzico di sale, una spolverata di pepe, un pizzico di prezzemolo e uno di menta.

Tagliate i formaggi a dadini e aggiungeteli alle uova sbattute. Terminata la cottura dei funghi, lasciateli raffreddare un po' e uniteli al resto degli ingredienti. Spolverate generosamente con il parmigiano grattuggiato e fate amalgamare bene il tutto.

Foderate una teglia del diametro di 26 cm con carta da forno, adagiatevi la pasta sfoglia e bucherellate il fondo con i rebbi di una forcetta. Coprite il fondo della torta rustica con il prosciutto cotto lasciandone da parte un paio di fette.
Versatevi il composto precedentemente preparato, guarnite con qualche altro pezzo di prosciutto cotto che avevate conservato. Ripiegate i bordi della sfoglia e infornate in forno ventilato a 190° per 15 minuti.

Ottima sia filante che fredda, magari per arricchire un buffet.

Cirio: Passione Verace.. dal 1856.

Già da un po' di tempo ormai, ho intrapreso una splendida collaborazione con Cirio.

Aprire il pacco che mi hanno inviato, è stato una fantastica sopresa. Pelati, passate e concentrati di pomodoro da leccarsi i baffi, pensando a quanti manicaretti poter preparare.

Da 150 anni i prodotti cirio ci accompagnano in cucina grazie al lavoro di Francesco Cirio, "che [...] tra il 1854 e il 1858 [...],riesce a far arrivare ovunque i propri prodotti in scatola, per essere degustati come fossero appena raccolti".

Ho utilizzzato il buonissimo concentrato Cirio per preparare questi filanti pomodori ripieni di riso.

 Ingredienti (per 4 persone):

• 8 pomodori rossi
• 300 gr di riso
• 1 barattolino di Supercirio Concentrato da 140 gr
• 100 gr di prosciutto cotto
• 1 mozzarella
• parmigiano
• prezzemolo
• origano
• olio evo
• sale e pepe

Procedimento:

 Lavate e asciugate i pomodori, tagliate la parte alta e tenetela da parte. Privateli della polpa e dei semi, quindi capovolgeteli e lasciateli scolare. Tritate qualche cucchiaio di polpa e tenetela da parte. Portate ad ebollizione in una pentola dell'acqua salata e lessate il riso per metà del tempo di cottura previsto.

Tagliate la mozzarella a dadini e tagliuzzate anche le fette di prosciutto cotto (se preferite potete acquistarlo già a cubetti o in una sola fetta così da ottenere dei cubetti). Scolate il riso e lasciatelo raffreddare.

Unite al riso la polpa di pomodoro, il prezzemolo tritato, una spolverata di pepe e una di prezzemolo. Aggiungete il Supercirio Concentrato di pomodoro e mescolate bene (1). Unite la mozzarella, il prosciutto cotto, una spolverata di parmigiano e fate amalgamare il tutto (2).

Farcite i pomodori con il riso, chiudeteli con le calotte e disponeteli in una teglia unta di olio extra vergine di oliva (3).
Infornate a 180° per circa 30 minuti, in base alla cottura che preferite per il riso.

 
I miei pomodori non erano molto grandi quindi un po' del ripieno è avanzato. Ed ecco l'idea: ho imburrato una teglia e l'ho cosparsa di pangrattato. Vi ho versato il composto ed ho spolverato con altro pangrattato e parmigiano. Et voilà! Un ottimo sformatino di riso ottimo da mangiare sia caldo che freddo.

Torta Limone

Belli miei, finalmente questa settimana volge al termine. Si avvicina il week end e qui oggi non si è visto nemmeno uno spiraglio di sole. Devo ammettere che la cosa mi turba: come vi dicevo ormai sono dedita al giardinaggio e, io e il mio pollice verde avremo un bel da fare nei prossimi giorni per la semina del prato, ma in questo la pioggia proprio non ci aiuta affatto.
Da questa estate poi si è sviluppata la moda di dare il nome agli anticicloni, perchè, sapete com'è, fa molto USA. Abbiamo visto susseguirsi, Caronte, Minosse, Poppea e chi più ne ha, più ne metta. Questa è la volta di Medea, che quanto meno è riuscita nel compito di far abbassare un po' le temperature; probabilmente ci voleva una maga come lei!

Tornando a noi, vado avanti con la carrellata di ricette e manicaretti preparati in questo periodo di assenza. Oggi parliamo di un dolce, semplice e buono. Una torta con crema al limone decorata con pasta di zucchero per renderla più scenica. E' stato il dolce del mio pranzo di Ferragosto e non potete immaginare la meraviglia sulla faccia degli ospiti. Ecco la ricetta.



Ingredienti:

Per il pds:

• 6 uova
• 150 gr di zucchero
• 150 gr di farina

Per la crema:

• 4 tuorli
• 100 gr di zucchero
• 60 gr di farina
• 500 ml di latte
• il succo e la scorza di 1 limone
• 1/2 foglio di gelatina

Per la bagna:

• scorza di 1 limone
• 80 gr di zucchero
• 60 gr di acqua
• 100 gr di limoncello

per la pdz:

• 450 gr di zucchero
• 50 gr di glucosio
• 5 gr di gelatina
• 30 ml d'acqua
• colorante alimentare giallo e verde

Procedimento:

Iniziate col preparare il pan di spagna (io utilizzo sempre un procedimento trovato sul sito Cookaroud e il risultato è ottimo). In una ciotola capiente montate a lungo le uova con lo zucchero finchè il composto non sarà ben fermo e avrà triplicato il suo volume.
Setacciatevi la farina poco alla volta, mescolando con un cucchiaio di legno, dal basso verso l'alto.
Imburrate e infarinate una tortiera, versate l'impasto e infornate a 180° per circa mezz'ora. Per comodità io ho diviso l'impasto in 2 teglie in modo da ottenere già due strati di pan di spagna.

Passate quindi alla preparazione della crema al limone. Montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete la farina e il succo di limone e mescolate bene. Sempre mescolando versate a filo il latte che avrete precedentemente scaldato con la scorza di limone. Ponete sul gas, aggiungete la gelatina, ammollata in acqua fredda e strizzata e fate addensare la crema. Raggiunta la giusta consistenza lasciatela raffreddare.

Preparate la bagna al limoncello. In un pentolino scaldate la scorza di limone con lo zucchero e l'acqua. Lasciate raffreddare, togliete le bucce, aggiungete il limoncello e mescolate bene.


Assemblate quindi la torta. Sovrapponete le lastre di pan di spagna e con un coltello dategli la forma di un limone. Con gli scarti dei primi due strati io ne ho realizzato un terzo per ottenere una torta più alta. Imbevete le lastre di pan di spagna con la bagna al limoncello. Alternate quindi pan di spagna e crema al limone formando due strati di crema.

Ora non vi resta che coprire il vostro limone con la pasta di zucchero che potete preparare seguendo questa ricetta. Montate 200 ml di panna e ricoprite il dolce, lisciandola bene con l'aiuto di una spatola. Lasciate riposare in frigo e intanto stendete la pasta di zucchero che avrete colorato di giallo dandole uno spessore di circa 5 mm. Passate quindi un limone sulla pdz per ottendere una somiglianza ancora maggiore.
Ricoprite il dolce e tagliate i bordi in eccesso. Con della pasta di zucchero verde realizzate il picciolo e una foglia e applicatelo al vostro limone che così sarà talmente bello da non volerlo mangiare.

A volte ritornano!

Carissimi, so che vi starete chiedendo, ma che fine hanno fatto quelle due?! O almeno, alcuni di voi lo fanno, gli altri hanno acceso un cero di ringraziamento per non leggere più le nostre scemenze.
Ma devo deludervi, siamo tornate, dopo questa torrida estate, più cariche di prima e soprattutto con un milione di ricette da postarvi e di cose da raccontarvi.

Spero che questi mesi di nostra assenza siano trascorsi per voi, se non nel modo più spettacolare possibile, almeno in quello più sereno. Personalmente ho goduto dello splendido mare calabrese e mi sono buttata a capofitto in una nuova impresa, quella di creare il mio giardino, partendo praticamente da zero. Presto vi aggiornerò con i risultati dell'impresa.

Proprio il giardino mi ha dato lo spunto per la ricetta di oggi. Ho riservato infatti, qualche metro per un'aiula ricca di piante aromatiche: melissa, basilico, origano, maggiorana, timo e rosmarino per cominciare.
Avendo quidni del buon basilico a disposizione ho deciso di preparare un buon pesto fatto in casa, e.. tutta un'altra storia rispetto a quello pronto del supermarket.

Tra le altre cose, questo post è l'occasione per presentarvi la pasta Verrigni, con cui collaboro da un po'. Questo pastificio ha origine a Roseto degli Abruzzi nel 1898, quando la pasta si otteneva da grani macinati a pietra e veniva essiccata all'aria. Ancora oggi la produzione di Verrigni è un connubio tra tradizione e innovazione, tutto da scoprire: provate per credere!

Fusilloni al Pesto

Ingredienti:

Per il pesto:

• 50 gr di foglie di basilico
• 1 spicchio d'aglio
• 1 cucchiaio di pinoli
• 100 ml d'olio evo
• 6 cucchiai di parmigiano
• 1 cucchiaio di pecorino
• 1 pizzico di sale grosso

per la pasta

• fusilloni Verrigni

Procedimento:

Pulire le foglie di basilico una ad una con un panno, senza lavarle. Sbucciate l'aglio, mettetelo nel mortaio e iniziate a pestarlo con qualche granello di sale grosso. Aggiungete le foglie di basilico e contunate a pestare finchè non saranno ben rotte e abbiano rilasciato un liquido verde. A questo punto aggiungete i pinoli e pestate ancora. Unite i formaggi e mescolate. Alla fine versate a filo l'olio evo sempre continuando a mescolare, per rendere omogeneo il vostro pesto.
Con questi ingredienti ho ottenuto pesto per condire circa 500 gr di pasta.

Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e portate a bollore. Lessate i Fusilloni Verrigni, scolateli e conditeli con il pesto preparato in precedenza. Aggiungete a piacere un po' di parmigiano e gnam!

And The Winner Is....

Bella gente, come promesso abbiamo estratto il fortunato vincitore della copia del libro di Franca Foffo "Il dolce della vita".

Ci scuserete, se non postiamo nessuna ricetta oggi, ma fa caldo, e più che cibo il nostro corpo chiede disperatamente acqua o liquidi in più in generale, per reidaratarsi. E poi stasera c'è l'Italia in TV, e noi incrociamo le dita.

Quindi congratulazioni alla vincitrice che sarà contattata quanto prima per poterle inviare il premio!!
Grazie a tutti per aver partecipato e arriverderci al prossimo Giveaway!

Il dolce della vita: ricetta e Giveaway!

Quella di oggi è un’esperienza nuova per noi. Abbiamo la possibilità e l’onore di presentarvi un libro in vendita da poco nelle librerie: “Il dolce della vita”, di Franca Foffo.

Si tratta di fantastico diario gastronomico e sentimentale al tempo stesso, che favoleggia la vita quotidiana dell’autrice, cresciuta nell'ambiente del famoso ristorante di famiglia, La Taverna Flavia, mitica location delle memorie cinematografiche della dolce vita romana. Di carattere forte, ma capace di commuoversi davanti a un frullato di mela, la Foffo lancia un messaggio diretto a tutte le donne amanti dello shopping, del benessere, del lusso, ma che non vogliono rinunciare alla tentazione del peccato culinario: ricordare sempre che un dolcetto può essere la soluzione a molteplici problemi.

Amore, emozioni, passioni, ricordi, ma soprattutto i dolci saranno i protagonisti della vostra lettura.

Ma ora passiamo dalla teoria alla pratica ed eccovi due ricette tratte dal libro, che, per un motivo o per un altro ci hanno, coinvolto, emozionato o addolcito e che vogliamo condividere con voi.

Gemma: “La ricetta da me proposta è una torta di carote definita dalla nostra scrittrice

Semplice ma perfetta come un tubino nero di Givenchy (intramontabile),

il twin-set rosa pastello indossato da Grace Kelly in “Alta società” (1956)

o il lungo abito in velluto blu della Principessa Diana,

con il quale aveva amabilmente piroettato con John Travolta

ad un party dei Regan alla Casa Bianca (1985). -pag 124, F.Foffo-

Il fatto che la Foffo abbia trattato il tema della semplicità ha destato moltissimo la mia attenzione...ultimamente quello che serve a tutti è solo un po’ di semplicità, ma non solo in cucina....nel mondo continua a succedere di tutto, terremoti, alluvioni, situazioni politiche complesse e la vita è diventata sempre più dura...Trovando questo tema molto attuale mi è sembrato appropriato riproporre una torta del genere, dimostrando in campo culinario come le piccole cose possono essere molto, molto buone. Non che la cucina possa salvare il mondo, ma senza dubbio è motivo di soddisfazione personale :)

Ecco gli ingredienti della torta da me riproposta, seguendo alla lettera quella del libro:

• 3 uova
• 200 gr di zucchero
• 100gr di farina
• 400 gr di carote
• 200 gr di mandorle,
• 1 cucchiaino di lievito

Mondiamo le carote, peliamole e grattugiamole finemente. Tritiamo le mandorle. Lavoriamo i tuorli con lo zucchero. Uniamo le carote, le mandorle, la farina setacciata e il lievito. Montiamo a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale e uniamoli al composto in verticale. Continuiamo a mescolare dal basso verso l’alto. Versare il composto in una teglia imburrata e farlo cuocere a 180° per 45 minuti. Prova stecchino di rigore."

Debby: “Io vi propongo MERINGHE, il dolce della “Dolce Vita”, che hanno per me un ricordo affettivo e sentimentale, mi parlano di viaggi a Parigi e ricordano della mia metà, che le adora letteralmente, e quando ha saputo che le avrei preparate non stava più nella pelle.

Ingredienti

• 4 albumi d’uovo
• 320 gr di zucchero a velo
• ½ cucchiaino di sale

Iniziate con l’accendere il forno ventilato ad una temperatura di 80°. Le uova devono essere a temperatura ambiente. Con la frusta elettrica iniziate a montare aggiungendo lo zucchero e la puntina di sale, da non dimenticare (serve tra l’altro, a rendere lucide le vostre meringhe). Dopo circa dieci minuti dovreste aver raggiunto il vostro obiettivo. Un bell’impasto pronto per essere infornato. Secondo alcuni poche gocce di limone sarebbero utili per togliere il sapore dell’uovo. Riempite una siringa da pasticcere (o anche il sac à poche), spingete lo stantuffo con delicatezza e lasciate cadere sulla teglia ricoperta da carta da forno le vostre meringhe del diametro di 3 cm l’una. Dopo 2 ore e mezza circa saranno pronte. Importante consiglio dell’autrice: tutti i lettori muniti di forno a gas: cuocere a una temperatura di 130° con sportello semi aperto. Al primo accenno di disastro (l’intuito femminile è fondamentale) non arrendersi, abbassare la temperatura al minimo e prolungare i tempi di cottura".

ED ECCO L’ULTIMA SORPRESA DI OGGI:

In collaborazione con la Casa Editrice SOVERA abbiamo pensato di coinvolgervi in un giveaway per

promuovere il libro di Franca Foffo: Il dolce della vita.

Il fortunato vincitore si vedrà recapitare una copia direttamente a casa sua! Per partecipare basta seguire poche semplici regole:

1. Lasciate un commento raccontandoci del vostro dolce della vita: diteci qual è e perché, lasciate se volete la ricetta; ma può anche non trattarsi di un dolce nel senso letterale del termine, perché il dolce della vostra vita può non essere commestibile.. una persona, un luogo, un ricordo a volte sono ricchi di dolcezza;
2. Prelevate il banner del giveaway (lo trovate qui sotto, mentre l'immagine nella barra a destra è solo la copertina del libro) e inseritelo sul vostro blog (se lo avete) con il link a questo post;
3. Se non avete un blog partecipate lo stesso lasciando il vostro indirizzo e-mail;
4. Partecipano all’estrazione tutti i commenti lasciati entro il 17 giugno 2012 alle ore 23.59.59

Un abbraccio e buon Giveaway a tutte/i!!!